La Lega Nord sui fondi agli atenei: disparità inaccettabili fra Nord e Sud

volantino1-300x225.jpgLo ha confermato il rettore Paleari. Lo Stato rivela la sua iniquità nella ripartizione delle risorse alle Università”. Lo sostengono i giovani del Movimento universitario padano (Lega Nord) commentando l’articolo pubblicato sul Sole 24 Ore “che tiene viva l’attenzione su dati che continuano a descrivere situazioni di disparità inaccettabili”.  “L’Università di Bergamo riceve 2.400 euro all’anno per studente contro una media di 4.100 euro all’anno: dove finiscono tutti i finanziamenti? Il Movimento Universitario Padano si prepara a distribuire in tutte le sedi del nostro ateneo un volantino che risponde alla domanda. volantino2-300x225.jpgCon questa iniziativa si vuole testimoniare, numeri alla mano, una secessione di fatto data dalla disparità del trattamento riservato agli studenti del Nord rispetto a quelli del Sud”. Dati forniti dal ministero dell’Università e della ricerca “Perché uno studente universitario lombardo o veneto sostiene in media 1500 € di tasse e uno studente calabrese o pugliese solo 500 €? – si domanda Andrea Zanchi, coordinatore provinciale del Movimento Universitario Padano di Bergamo – Guardando i numeri è come se ogni studente lombardo ne adottasse a distanza uno calabrese o lucano e gli mantenesse gli studi. Tutto questo dovrebbe far riflettere su come sia in atto una situazione insostenibile per la Padania, e su come nei confronti degli studenti del Nord si stia consumando una pesante discriminazione da parte dello stato centrale.”