La Lega si conferma primo partito bergamasco

Tiene il Pd; buoni risultati per Udc e Idv; crolla la Sinistra. Ma la vera novitàè il successo dei “grillini”
LA LEGA NORD corre, anzi, vola. In provincia di Bergamo il movimento di Bossi cresce ancora e conferma di essere il primo partito, superando di ben dieci punti gli alleati del Popolo della Libertà. Insieme, le due forze che compongono la coalizione di centrodestra vanno oltre il 63 per cento circa dei consensi (il presidente Roberto Formigoni, eletto per la quarta volta consecutiva, può contare in terra bergamasca sul 61,90 per cento dei voti) e dimostrano, qualora ce ne fosse stato bisogno, di essere inavvicinabili da parte dell’opposizione di centrosinistra, che pur non essensodi comportata male, esce però da queste elezioni regionali chiarament4e sconfitta. IL PARTITO DEMOCRATICO, in realtà ha tenuto bene le posizioni, attestandosi sul 16,90 per cento e registrando così un riosultato simile alle Europee del 2009. L’Italia dei Valori conquista nuove posizioni, guadagnando il 6,53 per cento dei consensi, mente i partiti della sinistra subiscono ancora un crollo verticale, fermandosi Rifondazione all’1,58 per cento e Sinistra-ecologia e Libertà all’1,25. L’Unione di Centro, invece, forte di un candidato bergamasco come Savino Pezzotta e del traino dell’ex presidente della Provincia, Valerio Bettoni, arriva ad ottenere il 5,49 per cento, metre il Partito socialista è bloccato su di un triste 0,58 per cento. Ma la vera sorpresa di questa consultazioni è, anche in terra bergamasca, il Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo: i “grillini”, infatti, riescono a conquistare il 2,32 per cento dei voti, superando così le storiche formazioni di sinistra, a cui, quasi certamente, hanno sottratto consensi. Secondo molti osservatori si tratta di un chiaro messaggio ai partiti, perchè il movomento guidato dal comico genovese ha fatto della critica feroce al sistema dei partiti il suo cavballo di battaglia. E molti elettori, anche bergamaschi, l’hanno seguito. «Non penso sia un buon segno per coloro che amano la politica e credono in essa – ha commentato Roberto Bruni, ex sindaco di centrosinistra di Bergamo – Il voto dati ai grillini è un voto dato all’antipolitica. Adesso si tratta di vedere come useranno la dote che l’elettorato ha consegnato loro». INTANTO, segnalato ulteriormente il fatto che la Lega ormai sta egemonizzando il centrodestra bergamasco e che questo qualche problemino ai vertici del Pdl lo creerà certamente, resta da segnalare la legittima soddisfazione che i leader locali dei due partiti espirmono: «Agli eventuali problemi, che non esistono, non penso affatto – ha dichiarato ieri il segretario provinciale del Carroccio, Cristian Invernizzi – Per ora mi godo questa vittoria, che è il segno più evidente che l’elettorato ha premiato un certo modo di amministrare» Sul fronte dei nuovi consiglieri regionali, infine, i conti definitivi si faranno solo oggi, ma appare certo che almeno 6 bergamaschi sono stati eletti: si tratta di Marcello Raimondi e di Carlo Saffioti, del Pdl; di Giosuè Frosio e Daniele Belotti della Lega; di Maurizio Martina del Pd e di Gabriele Sola, dell’Idv. In forse Mario Suardi, della Lega e Valerio Bettoni, dell’Udc. M.R.

La Lega si conferma primo partito bergamascoultima modifica: 2010-03-30T18:06:00+02:00da leganord.b
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