Feste e Iniziative

FESTA LEGA NORD TORRE BOLDONE
dal 19  al 28 luglio
(Area feste via delle Industrie)
Sabato 27 luglio
On. Marco RONDINI
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FESTA LEGA NORD ARCENE
dal 25 luglio al 5 agosto
(Area Feste Centro Polisportivo)
Sabato 27 luglio
On. Nicola MOLTENI
Venerdì 2 agosto
Sen. Giacomo STUCCHI
Domenica 4  agosto
On. Marco  RONDINI
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FESTA LEGA NORD CIVIDATE al PIANO
dal 26/27/28 luglio 2/3/4 agosto
(Via Pontoglio – Centro Polisportivo)
Venerdì 26 luglio
Sen. Giacomo STUCCHI
Sabato 27 luglio
Cons. Reg. Fabio RIZZI
Venerdì 2 agosto
Cons. Reg. Fabio ROLFI
Domenica 4  agosto
Sen. Umberto BOSSI  (Pres. Fed. LEGA NORD)

Bossi alla festa di Calcio

Bossi_0.jpgIl Presidente federale della Lega Nord torna in terra bergamasca dopo la tappa di pochi giorni fa alla festa del Carroccio di Arcene. E’ tutto pronto a Calcio per l’arrivo di Umberto Bossi. Il Senatur sarà ospite questa sera alla prima edizione della festa della Lega Nord nella Bassa, che si sta svolgendo nella piazza polivalente del paese della Bassa da giovedì 2 agosto. Bossi dovrebbe salire sul palco intorno alle 21.

Bossi ad Arcene: conquisteremo la libertà e la Padania

Il Senatùr rilancia il suo cavallo di battaglia. In tanti ad ascoltare l’intervento alla festa leghista.
bossi comizio ma va la.jpg«Non c’è alternativa all’indipendenza della Padania, ma liberarsi costa sempre molto e gli Stati nazione sono pericolosi». Umberto Bossi, intervenuto ieri alla festa della LegaNord di Arcene, ha rilanciato il programma del Carroccio di fronte ad una platea numerosa. Accanto a lui sul palco erano presenti, tra gli altri, anche il segretario provinciale della Lega Cristian Invernizzi, il presidente della Provincia Ettore Pirovano e il parlamentare Nunziante Consiglio. «Quanto accaduto alla Lega – ha esordito Bossi riferendosi alle recenti vicende giudiziarie che hanno coinvolto il Carroccio – è stato organizzato dallo Stato. Berlusconi era ormai fuori gioco e la Lega rischiava di pigliare un sacco di sindaci: e la Lega non tratta con Roma perché vuole la libertà. Quindi in qualche modo bisognava fermare la Lega». «Non c’entrano nulla i miei figli – ha continuato Bossi –: lo Stato voleva far fuori me». «La libertà e la Padania – ha proseguito Bossi – prima o poi ci saranno, ma conquistare la libertà costa sempre tanto. Lo Stato vive con i soldi della Padania e tutto viene fatto per cancellare la Padania, ma noi non cederemo: la Padania sarà fatta ed ormai non manca molto tempo; nelle scorse settimane è stato firmato l’accordo per l’euroregione. Noi vogliamo la libertà, anche la libertà di tenerci i nostri soldi». Invernizzi ha ricordato «l’impegno dei militanti leghisti a stare sul territorio e tra la gente. Siamo sempre presenti orgogliosi della nostra storia di questi trent’anni per quello che abbiamo fatto e che continueremo a fare per la Padania». Pirovano ha osservato: «Qualcuno si meraviglia che ci sia ancora così tanta gente alle feste: noi vogliamo essere liberi, non vogliamo il male di nessuno, ma il bene del nostro territorio. A Roma è arrivato qualcuno che si crede il più bravo di tutti. Nonostante gli insulti che manda alla gente del Nord c’è qualcuno che dice che dice che, finalmente, si pensa a risolvere i problemi: ma qui al Nord ci stanno fregando». «Il superfluo – ha proseguito il presidente della Provincia – è già stato tagliato, ora ci stanno tagliando la carne e la pelle. E domani si vivrà peggio se si continuerà a pensare che chi è arrivato e il più bravo». Nunziate Consiglio ha anticipato che Umberto Bossi sarà presente anche alla storica Berghem Fest in programma ad Alzano Lombardo per fine mese e ha ricordato «l’impegno del presidente Pirovano che ha lottato per mantenere la provincia di Bergamo». (Eco di Bergamo,5-8-12)

“Se bloccano il federalismo la Padania reagirà”

”Si capisce che la cosa è stata organizzata. Chi ha perso le elezioni vuole un governo tecnico per bloccare il federalismo e per fare leggi che li avvantaggi, ma questa volta viaggiamo con determinazione”. bossi 2.jpgLo ha detto Umberto Bossi domenica sera, 1 agosto ad Arcene alla festa della Lega Nord, tornando sul divorzio tra Fini e Berlusconi. Bossi ha anche ribadito che ”i giochi andranno avanti tutto agosto” con l’intenzione di far cadere il governo a settembre.
“Manca il federalismo provinciale e il federalismo fiscale delle regioni. Le nostre famiglie sono schiavizzate da uno Stato delinquente che ha pensato a portare via risorse. Dovremo trovare una miscela per dare delle tasse dello Stato alle regioni”. Ha detto il senatùr.
“Si intravedono tentativi di blocco che possono portare all’esplosione della Padania. Cercano di bloccare il federalismo, ma la Padania non starà con le mani in mano. Reagiremo con determinazione”. Bssi poi, alla festa della Lega di Arcene, tornando sul tema del riconteggio delle schede elettorali alle ultime regionali del Piemonte ha dichiarato: “Abbiamo una magistratura che cambia anche le leggi elettorali. Attenti alla gente del nord, attenti a non rompergli troppo i coglioni più di tanto…”.
(da BergamoNews,2-8-10)