Stop all’abbandono e al degrado in città

parco ovest.JPGApre il cantiere di via Ravizza per la realizzazione  del  nuovo  «Parco  Ovest»; l’abbandono e la chiusura prolungata dell’area aveva perfino consentino ad un gruppo di rumeni di costrirvi una baracca. Glii agenti della Polizia Locale hanno provveduto allo sgombero mentre l’impresa che, insieme ad Aprica, ha intrapreso i lavori per la realizzazione del parco ha provveduto ad abbatterla.
“Il nostro obiettivo è riqualificare anche questa zona, che non sarà più uno spazio abbandonato ma aperto al pubblico e fruibile da tutta la città – spiega Massimo Bandera, Assessore all’Ambiente, energia e opere del verde del Comune di Bergamo”.
Attenzione puntata anche su via Benedetto de Saussure (la stradina vicino al casello autostradale che dalla rotatoria porta sotto il cavalcavia della superstrada) è già stata, in passato, oggetto dei controlli da parte della Polizia Locale. In un complesso industriale in disuso e si trovano 13 abusivi che avevano allestito un dormitorio con materassi, pentole, suppellettili e rifiuti di ogni genere : 12 romeni , la maggior parte uomini, e un algerino che sono stati denunciati per occupazione abusiva. Per l’algerino, clandestino, è scattata l’espulsione e a sei rumeni imposto l’allontanamento dal territorio nazionale.

44-25-21 procede la scalata di Bergamo nella classifica di Legambiente

bandera,ambiente-bergamo,Un premio speciale, per una «Buona Pratica»; una classifica generale che vede Bergamo al 21˚ posto tra le città medie, una miriade di graduatorie disaggregate in cui la città si barcamena tra un 4˚ posto per i volumi di teleriscaldamento pro-capite e il 36˚ per il numero medio dei giorni di superamento del rischio ozono.La «forbice» delle graduatorie della 19esima edizione del rapporto Ecosistema Urbano di Legambiente e Ambiente Italia (pubblicato ieri dal Sole 24 Ore) lascia libero il campo per diverse interpretazioni: positive e migliorabili per l’ Assessore all’Ambiente Massimo Bandera, poco confortanti per Lagambiente Bergamo che ha posto l’accento in particolare sui dati «preoccupanti» delle Pm 10 e del Biossido di Ozono. Bandera rispedisce al mittente: «Evidentemente, a livello locale, Legambiente misconosce quanto espresso in chiave nazionale, dove siamo passati dal 25 piazzamento al 21, un ulteriore passo avanti se si pensa che quattro anni fa eravamo 44esimi. Nei tre principali indici, politiche energetiche, pianificazione e partecipazione ambientale e nell’eco-management dell’ente locale siamo posizionati in quinta posizione, primi tra le città lombarde». (Corriere Sera- Bg-30/10/12)

LA TUTELA DELL’AMBIENTE a Bergamo

bandera sorriso.jpgOltre che dalla valorizzazione e dalla diffusione delle aree verdi urbane, passa anche da un attenta politica anti inquinamento. Per questo il Comune di Bergamo ha deciso che a partire dall’1 gennaio e fino al 15 aprile verrà attivata la limitazione al traffico, 24 ore su 24, dal lunedì alla domenica, nelle Zone a Traffico Limitato permanenti di Bergamo (Città Alta, Sentierone, Borgo San Leonardo, via Torquato Tasso, via Pignolo, via Pelabrocco, vicolo San Lazzaro, Piazza Matteotti) per i mezzi più inquinanti (euro 0 benzina, euro 0, 1 e 2 diesel). E’ questo uno dei punti più importanti del “Piano d’azione per la qualità dell’aria” in via di approvazione da parte della Giunta. «Si tratta – spiega l’ Assessore all’Ambiente, Massimo Bandera – di 25 iniziative, alcune già in corso, con le quali cercheremo di contrastare l’inquinamento dell’aria. A tal proposito, entro fine mese, partirà una campagna informativa diretta alle scuole. E prima di dare il via alle limitazioni, abbiamo in programma una serie di incontri con cittadini, imprese e commercianti. Nel frattempo sia Atb che Aprica, le società di trasporto e della raccolta rifiuti, stanno provvedendo a sostituire ulteriormente il proprio parco mezzi, dotandolo di vetture non inquinanti. Negli ultimi due anni, inoltre, abbiamo sistemato 132 edifici comunali, sostituendo le vecchie caldaie inquinanti e anche quest’anno effettueremo la Campagna delle misurazioni delle temperature negli edifici pubblici e proseguiranno i controlli sul traffico. Ci siamo prefissi di raggiungere almeno i 4mila interventi in un anno».

ancora…l’infaticabile Assessore all’Ambiente

Bandera 3.jpgDal 5 novembre inizia l’era della raccolta differenziata degli imballaggi in plastica a Bergamo. La plastica sarà raccolta ogni due settimane, nello stesso giorno del vetro e del barattolame, in un sacco giallo. Attualmente la differenziata a Bergamo è pari al 54% del totale dei rifiuti solidi urbani prodotti. L’avvio della nuova raccolta consentirà di aumentare la percentuale, portando vantaggi sia economici, sia ambientali perché la plastica verrà recuperata. «L’obiettivo — dice l’assessore all’Ambiente Massimo Bandera — è arrivare al 65% di differenziata».
Nei prossimi giorni i circa 100 mila cittadini coinvolti nella raccolta riceveranno le istruzioni per differenziare la plastica in modo corretto. Perché non conta solo la quantità, ma anche la qualità per il buon successo della differenziata, che permetterà a Palazzo Frizzoni un ritorno economico stimato tra i 300mila e i 500mila euro all’anno. « L’importante è mettere nel sacco gli oggetti corretti». E puliti. Altrimenti il Comune non riceverà il contributo di Corepla e la raccolta si rivelerà inutile. Basta lasciare un po’ di liquidi in una bottiglia per compromettere la qualità della differenziata. «Nel sacco giallo vanno messi solo gli imballaggi in plastica, come bottiglie (di acqua, latte, bibite e olio), flaconi, dispenser, blister, sacchetti e piatti e bicchieri monouso. Non vanno nel sacco giallo i rifiuti che non siano imballaggi, come giocattoli, rasoi, grucce, penne, taniche, secchi o videocassette».
La raccolta per il recupero della plastica è quasi a chilometro zero: quanto verrà messo nel sacco giallo sarà portato all’impianto di Montello, per essere trasformato. Sono molti gli usi della plastica riciclata.
Qualche esempio? Da 22 bicchieri di plastica può essere ricavato un tappetino da mouse, dalle custodie dei cd possono nascere matite in plastica, dai bicchieri usa e getta i righelli o le borse per la spesa e da alcune parti in plastica dei veicoli le biro. E ancora: con 67 bottiglie d’acqua si fa l’imbottitura di un piumino matrimoniale, con 11 flaconi del latte si crea un annaffiatoio e con 200 flaconi di prodotti alimentari si fa
una pattumiera. «Al parco di via Cerasoli – dice Bandera – panchine e tavoli sono ricavati da plastica riciclata. Così come i tappetini smorzacadute nei parchi comunali».
(da Corriere della sera Bergamo)

Raccolta abiti: Bergamo è la città più generosa

Il Comune di Bergamo ha ritirato un premio che corre sul binario dell’ambiente e della solidarietà.
bandera,raccolta-abiti,solidarietàSi tratta dell’«Humana people to people day» e riguarda la raccolta degli abiti usati. Il Comune di Bergamo è risultato essere il primo tra 700 Comuni italiani che effettuano la raccolta tramite gli appositi bidoni «Humana» distribuiti per la città. «Nel Comune di Bergamo sono state raccolte 45 tonnellate in un anno – afferma Massimo Bandera, Assessore all’Ambiente, Energia e Opere del verde del Comune –. Siamo felici di aver ricevuto questo premio. A Bergamo abbiamo la fortuna di avere anche la Caritas, che svolgendo la stessa attività, ha raccolto 136 tonnellate, il triplo. È importante avere queste due realtà sul territorio, perché oltre alla valenza ambientale, ci sono gli aspetti importanti legati alla solidarietà. Bergamo è una città generosa, solidale e attenta all’ambiente, aspetti che si coniugano molto bene». (Eco di Bergamo,28-9-12)

Morla, debutto ufficiale per la ciclovia «strategica»

imagesCAZRAH0H.jpgGià molti anni fa i cittadini ne avevano sollecitato la realizzazione ed è avvenuta l’inaugurazione ufficiale di un tratto strategico della pista ciclabile del Morla: il sindaco Franco Tentorio con l’Assessore al Verde Massimo Bandera ed una rappresentanza della giunta comunale, alla presenza di numerosi residenti della zona, ha tagliato il nastro per il tracciato che, con i suoi 500 metri, collega il centro con la Malpensata e i numerosi istituti scolastici che si trovano nel quartiere. La ciclabile costeggia il Morla fino alla zona dell’ospedale Humanitas Gavazzeni, in via Gavazzeni, dove i ciclisti possono imboccare il sottopasso che conduce alla stazione ferroviaria e superare gli scalini con scivoli che sono stati approntati per le biciclette, raggiungendo facilmente il centro cittadino. Questo “percorso verde” sarà importantissimo per la “mobilità sostenibile” cittadina.

Bergamo festeggia la svolta – Edifici pubblici, d’ora in poi l’energia è verde

bandera,energia-verde,fotovoltaivo,green-energy,Bergamo  si conferma leader a livello nazionale per l’attenzione e la sensibilità verso i temi del risparmio energetico e della riduzione delle emissioni in atmosfera. Merito del progetto “Il fotovoltaico sugli immobili pubblici” varato dall’amministrazione  comunale  di  Palazzo Frizzoni, in collaborazione con l’amministrazione provinciale, che prevede l’allacciamento a impianti fotovoltaici di nuova generazione per 19 edifici, dalle scuole alle case popolari, fino alla stazione Autolinee.
Gli interventi, affidati alla società Bergamo Green Energy, unione di aziende bergamasche che hanno scelto di fare rete per realizzare quanto il Comune chiedeva, sono stati effettuati alla stazione Autolinee e Urban Center, alla casa popolare di via Promessi Sposi, al centro sportivo Villaggio Sposi e nelle scuole Media Mazzi, Media Lotto, De Amicis, Materna Celadina, Materna Boccaleone, Petteni di Redona, Materna di Colognola, Elementare Rodari, Materna Aquilone di Loreto, Media Cavezzali, Elementare Calvino, Elementare Nullo, Media Savoia, Media Muzio e nel plesso scolastico del Villaggio degli Sposi. L’inaugurazione dei 19 impianti è stata effettuata mercoledì, primo giorno di scuola, da settanta bambini delle elementari e medie della città, che, all’Urban Center, hanno schiacciato e acceso un display,  dando  via al conteggio dell’energia  prodotta  dal  nuovo impianto installato sul tetto dell’edificio.
L’intero progetto, da 3 milioni di euro,  prevede l’installazione di pannelli solari per un totale di potenza di 1.158kWpm.  «L’intervento consentirà un risparmio di emissioni annua di Co2 pari a circa 750 tonnellate, equivalenti a 3 milioni di km percorsi da un auto di media cilindrata ogni anno. Siamo al termine di un’avventura non facile ma molto importante per il nostro  territorio. Gli impianti installati sono particolarmente innovativi perchè sfruttano una tecnologia di ultima generazione e sono dotati di un sistema di telecontrollo che permetterà, attraverso un display, di vedere la potenza degli impianti e monitorare eventuali problemi che possono sorgere a causa di agenti esterni».
All’inaugurazione erano presenti anche l’Assessore  comunale  all’Ambiente, Massimo Bandera, e l’assessore all’Ambiente  della  Provincia di Bergamo. «Il progetto – hanno spiegato – conferma ancora una volta la grande sensibilità di Bergamo verso la promozione e la diffusione delle energie sostenibili e ci consente di compiere un ulteriore passo verso l’impegno preso con l’Unione europea per la riduzione delle emissioni di Co2». (da il Giorno,14-9-12)