Tagli ai treni regionali: la Lega protesta contro Monti

treno_regionale55-300x225.jpg“I tagli alla spesa che il Governo Monti va approvando non tengono in minima considerazione chi in questo Paese sta sprecando risorse pubbliche e chi si sta comportando in maniera virtuosa. Anzi: il Governo si sta muovendo in modo del tutto contrario a questo principio”. Lo sostengono i consiglieri regionali della Lega Davide Boni e Roberto Pedretti.
“Il decreto sulla spending review prevede una riduzione dei trasferimenti sul trasporto ferroviario per circa 250 milioni di euro per la Lombardia. Una cifra imponente, che non permetterà più di garantire la medesima qualità di servizio sulle reti ferroviarie della nostra Regione. Un duro colpo per i pendolari della Lombardia”.
“Quello che fa specie – continuano i consiglieri della Lega Nord – è che, mentre vengono tagliati 250 mln alla Lombardia, l’esecutivo guidato da Mario Monti stanzia 240 milioni di euro per risanare le aziende ferroviarie di Campania, Puglia e Calabria. Anche stavolta il Nord e la Lombardia pagano per tutti e constatiamo che questo governo si sta dimostrando, senza ombra di dubbio, il più centralista degli ultimi vent’anni. Tutti i provvedimenti posti in essere fino ad oggi, infatti, vanno nella direzione di penalizzare gli Enti locali e le Regioni del Nord”.