Lega Nord, a Palazzo Frizzoni mantenute le promesse sull’Imu.

imu,ribolla,pecce,«La Lega Nord è molto soddisfatta per quanto fatto dall’amministrazione comunale in sede di approvazione del regolamento e aliquote Imu». A dichiararlo è Alberto Ribolla, capogruppo del Carroccio a Palazzo Frizzoni, il quale spiega che «il Comune di Bergamo, con l’approvazione del regolamento avvenuta in Consiglio comunale non solo ha mantenuto le promesse fatte in sede di bilancio, ma è riuscito anche ad ampliare le agevolazioni per artigiani, negozi e bar di vicinato, nonostante i continui tagli agli enti locali apportati dal Governo Monti».

Con l’approvazione del regolamento Imu e le relative agevolazioni la quota è scesa dal 10,6 al 7,6 «riuscendo anche ad andare al di là delle richieste avanzate dalle categorie interessate – rileva Ribolla -. Per quanto riguarda i canoni di affitto concordato la quota è scesa al 6 per mille e una diminuzione è stata introdotta anche per quanto riguarda i terreni agricoli».
«Particolare attenzione – aggiunge il segretario della sezione cittadina della Lega Nord e consigliere comunale Luisa Pecce – è stata riservata anche alle case Aler con la riduzione dell’aliquota. Questo oltre al mantenimento dell’aliquota base sulla prima casa al 4 per mille. A queste agevolazioni si aggiungono quelle introdotte nei confronti di anziani e disabili, categorie verso cui il Comune ha voluto fare di più andando anche oltre quanto previsto dalla legge nazionale».
Le osservazioni avanzate in sede di bilancio da parte della Lega Nord, dunque, sono state accolte: «Tra queste – spiega Ribolla – quella di inserire le previsioni dell’articolo 10 dello statuto dei contribuenti che hanno fatto errori in sede di compilazione dei moduli F24. Una richiesta nata dal riscontro della continua incertezza normativa causata dal Governo». Ad ogni modo, nonostante l’operato dell’amministrazione comunale, la posizione della Lega Nord nei confronti dell’Imu rimane molto critica: «Le firme raccolte nel fine settimana – prosegue il capogruppo del Carroccio – non fanno altro che confermare la nostra assoluta contrarietà a questa imposta centralista e al Governo che non solo l’ha introdotta, ma che ha disatteso l’ennesima promessa: contrariamente a quanto era stato dichiarato dai tecnici guidati da Monti, infatti, l’imposta a partire dal prossimo anno non tornerà nelle casse dei Comuni, ma continuerà ad andare al governo centrale».

Conclusa la prima tornata di raccolta firme

IMG_0366.jpgStiamo procedendo alla verifica delle firme e dei voti raccolti nei giorni scorsi, mentre scorrono in televisione su vari canali le immagini delle interviste rilasciate dai nostri militanti presso i vari gazebo. L’organizzazione della gazebata della nostra sezione cittadina, che ha visto impegnato tutto il direttivo, tutti i rappresentanti eletti nell’amministrazione locale e molti militanti e sostenitori, ed i risultati ottenuti, estremamente positivi, sia per numero di firme che per numero di contatti, hanno dimostrato ancora una volta che LA LEGA C’E’.

E’ tornata a metterci la faccia e la gente lo ha apprezzato; la fiamma degli ideali da noi rappresentati è ancora viva nel cuore della nostra gente e viene anzi alimentata dai continui errori ed dalle ingiustizie dell’attuale governo, centralista e acerrimo nemico di ogni autonomia. Il Direttivo ed il Segretario di Sezione desiderano calorosamente ringraziare tutti coloro che a qualsiasi titolo hanno partecipato all’iniziativa.

PRIMA IL NORD!

 

Il Segretario della Sezione di Bergamo
Luisa Pecce Bamberga

Lega Nord, sabato e domenica gazebo in tutta la provincia

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— Bergamo 18/10/2012

Comunicato stampa

Sabato e Domenica gazebo in tutta la provincia

350 gazebo e oltre 1.500 militanti impegnati sul territorio provinciale. Sono i dati per la raccolta firme organizzata dalla Lega Nord per sabato 20 e domenica 21 ottobre nelle principali piazze della Lombardia.
Con l’iniziativa,una delle più grandi gazebate mai organizzate dalla Lega Nord, il Movimento intende chiamare a raccolta la popolazione per sottoscrivere tre proposte di legge in merito a tre temi che sono di fondamentale importanza per tutti : «La prima – spiega il segretario provinciale della Lega Nord Cristian Invernizzi – riguarda la possibilità di tenere il 75 per cento delle tasse nelle Regioni dove queste vengono pagate, evitando che passino dal Governo centrale di Roma. La seconda riguarda l’euro e l’Europa, per una revisione in chiave democratica e federale di questi due concetti. La terza è per ribadire la nostra ferma opposizione all’Imu, tassa centralista a tutti gli effetti che ancora una volta grava sul Nord e sulla sua gente».
Per la raccolta firme, che interesserà tutte le piazze lombarde, nella Bergamasca saranno allestiti 250 gazebo dove saranno impegnati oltre 1.500 militanti solo nel fine settimana. 3.600 saranno invece le schede distribuite. Ma la raccolta firme proseguirà anche nelle prossime settimane, per un totale di 350 gazebo in tutta la provincia.
«Si tratta di una raccolta firme molto importante – prosegue Invernizzi – sia per quanto riguarda i temi sui quali la popolazione è invitata a firmare, sia per quanto riguarda i numeri. In questo senso la Bergamasca, ancora una volta, si conferma essere una delle province maggiormente attive con un gran numero di gazebo allestiti e di militanti che nel fine settimana saranno attivi nelle piazze».
In città saranno allestiti una dozzina di gazebo dislocati in alcuni punti strategici nel centro e nei quartieri: «Saremo presenti sabato in piazzale Goisis e in piazza Vecchia – spiega Luisa Pecce, segretaria cittadina della Lega Nord – domenica in piazza Sant’Anna, in piazzale Emanuele Filiberto a Colognola, presso il piazzale della Chiesa di Longuelo, in Largo Colle Aperto e in Malpensata. Sia sabato sia domenica sarà possibile firmare presso i gazebo in via XX Settembre e in Porta Nuova.Una mobilitazione del genere per i gazebo non si vedeva da almeno una decina di anni. Oltre ai militanti saranno coinvolti anche consiglieri e assessori del Comune di Bergamo, che presenzieranno ai gazebo per convalidare le firme raccolte».
E sabato e domenica si voterà anche per decidere il futuro della Regione Lombardia: «Due i quesiti che saranno contenuti nell’apposita scheda – spiega Invernizzi il primo relativo alla data delle elezioni, il secondo relativo al candidato governatore. La risposta sarà libera, senza rosa di candidati e gli scrutini inizieranno lunedì. Per esprimersi sul futuro della Lombardia non sarà necessario essere tesserati al movimento, ma condizione obbligatoria sarà aver firmato per le proposte di legge».

Consultori a Bergamo. Promozione della salute sul territorio

Il Consiglio delle Donne del Comune di Bergamo ha organizzato a Palazzo Frizzoni un importante incontro informativo sul tema “ Consultori a Bergamo, promozione della salute sul territorio”.

Così il comunicato stampa di presentazione redatto dalla Presidente del Consiglio delle donne del Comune di Bergamo, Luisa Pecce Bamberga :

Pecce -Foto2.jpg“Si tratta di una presentazione rivolta alla città ed alla provincia, fatta in prima persona dal Direttore generale Asl di Bergamo Mara Azzi e dai suoi collaboratori, la dott.ssa Fiorenza Cartellà ed il Dott. Aldo Rovetta.  La recente offerta di qualità del servizio pubblico dei consultori dell’ASL è una articolata novità fortemente  voluta e realizzata proprio dalla dott.ssa Azzi- sottolinea la Presidente del Consiglio delle Donne, Luisa Pecce – ed è assolutamente in linea con gli obiettivi perseguiti da anni nelle nostre iniziative. E’ molto positivo e significativo, frutto anche della collaborazione instauratasi con molti responsabili dell’ASL, che sia stato accolto il nostro invito per un  incontro che  fornisse informazioni su come  poter usufruire del servizio in tutte le strutture predisposte e per tutte le specializzazioni previste. Come donne  avremo ad esempio prestazioni dedicate al tema ginecologico , al tema della gravidanza o del controllo delle nascite, al tema della menopausa e dell’informazione sulla sessualità. Ma altri importanti offerte riguarderanno ad esempio anche i giovanissimi .Il titolo della serata ribadisce che si tratta di una vera promozione della salute sul territorio ,rivolta alla coppia ed alla famiglia, che vale la pena di conoscere e di utilizzare”.

Bergamo Infrastrutture : sistemare i conti.

foti,bergamo-infrastrutture,rugby-bergamo,Ecco una proposta che almeno qualche novità in tema di impianti cittadini potrebbe portarla. Si tratta dell’ipotesi che Bergamo Infrastrutture ha messo sul tavolo della Giunta e che all’inedita organizzazione delle strutture unisce l’obiettivo fondamentale di recuperare il deficit da cui la stessa società rischia di essere schiacciata. Le perdite in capo alla partecipata di Palafrizzoni l’avevano portata nella passata gestione al poco piacevole primato di società più indebitata e con prospettive più che nere per il punto di decadimento raggiunto nel frattempo dagli impianti sportivi in gestione. Poco quindi il margine di manovra in un tempo di crisi come l’attuale e da qui l’esigenza di nuove idee ed iniziative. La novità principale dell’attuale proposta  riguarda l’atletica : in via delle Valli resterebbe l’impianto coperto, che sarà presto inaugurato dopo i necessari interventi, ma trasformando l’area dell’attuale pista esterna in un campo in erba sintetica da adibire al rugby o al calcio; ed in tal caso i costi di gestione di quell’impianto verrebbero azzerati grazie all’affidamento del campo al Rugby Bergamo. Il resto delle attività all’aperto verrebbe trasferita al campo Utili di via Baioni. Qui, oltre al rifacimento dell’anello già esistente, troverebbe spazio un piccolo parco dello sport con tre campi da tennis e calcetto, la palestra e un ristoro collegato alla ciclabile.  I vantaggi?  «L’atletica sbarcherebbe in centro alla città – si legge nel documento –, la pista ciclopedonale diventerebbe ancora più vivibile, mentre le entrate per tennis e calcetto aumenterebbero». E si sfrutterebbero al meglio i necessari investimenti per l’ammodernamento del Campo Utili che dovrebbero rientrare nel “piano ex-Sace” per la volumetria a suo tempo concessa. L’idea di sfruttare un polo sportivo in via Baioni non è nuova; rientrava nelle richieste dell’associazione «Il Mosaico Ambiente» che, con la sua presidente Luisa Pecce, contro le torri della Sace aveva fatto una vera e propria crociata. 
Altri risparmi si potrebbero ottenere (con un investimento però piuttosto ingente – 3,5 milioni di euro –, ma comunque inferiore alle ipotesi di «project financing» finora considerate) alle piscine Italcementi, dove un nuovo impianto di riscaldamento, la copertura della vasca da 50 metri, l’eliminazione di quella da 33 con il contestuale allestimento di un spazio  polifunzionale e di un campo da tennis consentirebbero di ridurre i costi di 200 mila euro, aumentando le entrate di oltre 430 mila euro.  «Si tratta di ipotesi tecniche che richiedono naturalmente l’avallo sul piano politico – spiega il presidente di Bergamo Infrastrutture Mario Foti – ma è chiaro che se vogliamo trovare nuove risorse non possiamo che pensare a una riorganizzazione che porti nuove entrate e all’ottimizzazione dei costi fissi». Il pareggio per Bergamo Infrastrutture sarebbe a portata di mano; un sogno nel cassetto o forse qualcosa di più.

Sempre alta l’attenzione della Lega sulle aree a rischio degrado – Via Quarenghi

pecce,ribolla,via-quarenghi,bergamo-infrastrutture,Prendendo spunto da una delibera che permette di erogare alla società Bergamo Infrastrutture 500mila euro dedicati al pagamento dei lavori di recupero del civico 33 di via Quarenghi, la Lega Nord ha avuto occasione di ribadire in Consiglio Comunale la sua posizione in merito all’importanza strategica del sito e alla scelta di riqualificazione dell’immobile. Gli interventi del capogruppo Lega Nord Alberto Ribolla e del Consigliere e Segretario cittadino Luisa Pecce hanno sottolineato come le scelte di destinazione d’uso e di riqualificazione siano state scelte politiche, volte ad alleggerire la situazione di Via Quarenghi, venutasi nel tempo ad essere densamente abitata da extracomunitari, con una offerta di commercio quasi esclusivamente  gestita da stranieri e, purtroppo, interessata da frequenti episodi di microcriminalità.
“Abbiamo radicalmente cambiato la destinazione dell’immobile prevista dalla passata Amministrazione” sottolinea Luisa Pecce, che ha seguito con particolare attenzione  il progetto di riqualificazione e il percorso per ottenere un finanziamento della Fondazione Cariplo per 800.000 euro. Abbiamo ridotto  della metà (saranno 24) gli appartamenti di housing sociale, che saranno destinate a famiglie di militari, a studenti e a famiglie monogenitoriali.  Abbiamo voluto nello stabile gli uffici dell’Assessorato Opere pubbliche, che faranno risparmiare l’affitto dei locali attualmente occupati in via Canovine e, a piano terra, troverà spazio l’ufficio di polizia locale, che traslocherà dalle stanze ora in affitto, in via Quarenghi. Ampi spazi saranno fruibili per attività di tipo socio-culturale collegate all’animazione teatrale ed un bar connotato con le attività svolte. Una sala all’ultimo piano, utilizzata di giorno per le attività dell’Assessorato, potrà essere utilizzata nelle altre ore da associazioni cittadine. Il tutto con l’obiettivo di riportare nella via, sia nelle ore diurne che serali, fruitori cittadini di servizi.
Il recupero è stato studiato con grande attenzione – aggiunge la consigliera Pecce- cercando di salvaguardare e valorizzare anche le storiche cantine ipogee con tetto a volta presenti nello stabile. Un immediato riscontro della validità delle nostre scelte, importantissime per l’Assessorato alla Sicurezza e condivise da tutta la Giunta, ci viene dalla soddisfazione dei residenti, sulle cui richieste si è mosso il nostro progetto

Sovraffollamento nel carcere di via Gleno

imagesCA8I9A5L.jpgNella discussione sul tema, avvenuta in Commissione comunale, il consigliere della Lega Nord Luisa Pecce, ha espresso la grave preoccupazione della Lega per la situazione che si è venuta a creare a causa del sovraffolamento.  “L’istituto di pena di via Gleno – spiega il consigliere Luisa Pecce – che era sorto come casa circondariale per accogliere solo detenuti in attesa di giudizio, ospita ora al 50 % detenuti condannati definitivamente. Questa situazione genera situzioni di forte tensione ed è diventata insostenibile sia per i detenuti, cui bisogna riuscire ad offrire la possibilità di completare la preparazione scolastica e l’opportunità di impiegare il tempo con un lavoro interno od esterno all’istituto con le ottime  iniziative già in atto, sia per il  personale di polizia  che deve lavorare in situazioni di stress.
La soluzione già tentata, con la netta opposizione della Lega, di sconti di pena o sanatorie o indulti di vario genere si è rivelata fallimentare.
E’ ora che si guardi in faccia la realtà : dall’analisi della tipologia della popolazione carcerata, emerge lampante il dato che anche a Bergamo, come nella maggior parte delle patrie galere, ben il 53% dei detenuti è costituito da extracomunitari !!!
E’ ora che anche la nostra città solleciti fortemente le soluzioni già proposte nelle passate legislature dai nostri ministri Castelli e Maroni. Non è più pensabile sostenere costi e situazioni di conflitto a causa di gente che viene a delnquere nel nostro paese. Come hanno dimostrato i ministri citati, è possibile sottoscrivere accordi con i paesi dai quali provengono forti  flussi immigratori, stabilendo  la possibilità di far scontare la pena nel paese d’origine. E questa linea deve essere consolidata, ben sapendo anche che essa stessa costituisce un forte deterrente per ogni straniero che delinque.

Educazione stradale a Bergamo

IMG_1868.JPGImmaginatevi scooter all’arrembaggio che azzardano pericolosi sorpassi nonostante le linee continue sull’asfalto o la presenza di pedoni in procinto di attraversare la strada. Un condensato di queste istantanee da «giungla» cittadina è stato fatto dagli studenti della 2aH dell’Istituto superiore Itcpa Belotti, sulla base dei video girati dalle telecamere posizionate su alcuni mezzi Atb. II risultato è un video di 6 minuti, confezionato dagli studenti e presentato alla «Settimana europea della mobilità sostenibile», promossa dal Comune di Bergamo in collaborazione con Atb. Il video è frutto del lavoro di oltre un anno, su iniziativa dell’Unità di progetto per la sicurezza urbana del Comune in collaborazione con Atb mobilità, polizia locale e Istituto Belotti. L’obiettivo era sensibilizzare in primis la classe coinvolta direttamente nel progetto sull’importanza di una guida sicura sulle due ruote. Soddisfazione anche dal comandante della polizia locale di Bergamo, che a corollario dell’iniziativa, ha presentato un manuale per la guida che verrà distribuito in tutte le scuole superiori della provincia. «Il video è interessante perché calato in un contesto reale in cui tutti possono riconoscersi e dove sono evidenti le principali condotte trasgressive assunte dai ragazzi a bordo di ciclomotori – spiega Virgilio Appiani -. Per accompagnare il video abbiamo preparato un manuale che potrà essere utilizzato da educatori e insegnanti per attivare un modulo sulla sicurezza stradale».
L’amministrazione comunale ha individuato in questo tipo di progetto la strada da perseguire: «È un progetto innovativo ed è stato molto apprezzato il lavoro dei ragazzi – afferma Luisa Pecce Bamberga, consigliere comunale della Lega Nord, che ha portato i saluti dell’assessore alla Sicurezza Cristian Invernizzi -. Anche in qualità di insegnante ritengo che sia la strada giusta da seguire. Si tratta di un tema chiave per i ragazzi, il passaggio da bambini ad adolescenti dove chiedono ai genitori la mobilità autonoma. Inoltre il messaggio da giovane a giovane sarà sicuramente ben recepito». (da Eco di Bergamo,20-9-12)

Il “Percorso dei Vasi” in Comune : un pezzo di storia da salvaguardare.

IMG-20120302-00494.jpgNella stessa seduta di Consiglio, perfino la minoranza cittadina di sinistra, che per un malinteso senso di libertà, a volte appoggia i fautori del degrado cittadino, ha votato in Consiglio Comunale a favore dell’ordine del giorno, che ha raccolto così l’unanimità, presentato dal consigliere della Lega Nord Luisa Pecce sulla necessità di interventi  per il recupero e la valorizzazione del “percorso dei Vasi”, l’antico acquedotto che alimentava forse fin dal tempo dei Romani le fontane e i pozzi di Città Alta. L’intervento – spiega il consigliere Pecce – deve mirare al recupero dell’intero percorso dei “Vasi” che, partendo dalla prima sorgente nella valle della Noce (dove esiste un cartello segnaletico ormai sbiadito) arriva fino al bacino di raccolta nel baluardo di Sant’Alessandro dopo un percorso di 3544 metri. Il primo tratto, la Via dei Vasi, è un’importante via boschiva che ha la singolare caratteristica di correre lungo o addirittura sopra l’antico acquedotto medioevale ed è già oggi percorsa da molti cittadini e turisti (ed anche da mountain bike, a volte, troppo velocemente). Prendendo spunto proprio dalla richiesta di manutenzione del fondo sconnesso di questo tratto (con il necessario intervento anche del Parco dei Colli), che rischia di distruggere il manufatto in più punti – spiega il consigliere Pecce – in realtà si pone l’accento sulla necessaria valorizzazione dell’intero percorso che prosegue sul fianco interno di via Castagneta, entra nel baluardo di San Pietro (vedi scheda 200818 del 12-10-1974 dei Beni Culturali e Ambientali del Comune di Bergamo), prosegue per via Sforza Pallavicino, costeggia l’antica polveriera superiore e attraversa Porta Sant’Alessandro prima di finire nella cisterna del Baluardo. Si tratta di un manufatto di particolare interesse per la fornitura essenziale di acque alla Bergamo rinascimentale che merita di essere meglio segnalato (ed anche, in più punti, reso ispezionabile e visitabile) migliorandone decisamente l’attrattiva per studiosi e turisti.

Comune : confronto serrato sul Piano triennale delle opere pubbliche

Maggioranza (Lega esclusa) e opposizione d’accordo: si chiude in tempo per la partita.
pecce,opere-pubbliche,La partita in Consiglio comunale si è chiusa alle 20,30 in punto, un quarto d’ora esatto prima dell’inizio di Italia-Irlanda. «La decisione – spiega il presidente Guglielmo Redondi – è stata presa durante la conferenza dei capigruppo quasi all’unanimità (contraria solo la Lega). Direi che non è uno scandalo alla  quinta  seduta  in una sola settimana. Certo è che il calcio è sempre il calcio, ma la partita non influenza e lunedì , nonostante la nazionale, ci si riunisce lo stesso, e la chiusura  anticipata del lunedì, significherà semplicemente tempi supplementari al martedì».
Un paio d’ore durante le quali i consiglieri si sono confrontati  sul bilancio di previsione e sul Piano delle opere pubbliche triennale. Tutti sulle posizioni già note. Per Marco Brembilla (Pd) il  tema  «è  come far quadrare i conti e quali misure adottare per arrivare a un risultato che non penalizzi troppi cittadini e garantisca i servizi».  Un paio le repliche prima di aggiornare i lavori. «Ovvio – dice Luisa Pecce (Lega) – che non ci mancherebbero le idee per grandi opere, peraltro urgenti per la nostra città, ma l’ennesimo rinvio di un giusto federalismo ci costringe a soprassedere. Grazie ad una corretta gestione dei risicati fondi a disposizione, il bilancio a tutt’oggi è comunque positivo. Oltre a interventi fondamentali come il restyling della stazione e la ristrutturazione dell’Accademia Carrara, si lavorerà poi soprattutto per mantenere il decoro della città con un’attenta e puntale manutenzione: dalle strade alle scuole, senza trascurare la messa a norma degli edifici comunali».

Scuola di magistratura, la Lega Nord annuncia battaglia

scuola-magistratura,pecce,ribolla“Una scelta vergognosa ed inaudita”. Così Alberto Ribolla, capogruppo della Lega Nord a Palazzo Frizzoni, commenta la decisione del Governo di non realizzare la scuola di magistratura a Bergamo, annunciando la presentazione di un nuovo documento, che sarà posto all’attenzione di tutte le forze politiche, per manifestare il disappunto da parte del Consiglio comunale al ministro della Giustizia Paola Severino.  “La decisione presa dal Governo di non realizzare la scuola di magistratura, fortemente voluta da tutte le istituzioni di ogni colore politico, è un schiaffo a Bergamo e ai bergamaschi – commenta Ribolla -. Il Comune e la Provincia di Bergamo hanno già versato al collegio Sant’Alessandro 485.000 euro, dal 2008 al 2010, per pagare l’affitto dei locali individuati come sede provvisoria della struttura, che si era già deciso di intitolare a Guido Galli, il magistrato assassinato dai terroristi di Prima Linea. Si tratta di soldi pubblici spesi per un edificio che ora, come si è appreso dai giornali, rimarrà vuoto.
Fino a poche settimane fa, inoltre, il Comune di Bergamo ha avuto incontri con i rappresentanti del Ministero e nulla si sapeva riguardo alla decisione di non realizzare la scuola – fa sapere Luisa Pecce, segretario cittadino della Lega Nord e consigliere comunale a Palazzo Frizzoni -. Nelle scorse settimane la Lega Nord ha presentato un ordine del giorno condiviso da tutte le forze politiche presenti in Consiglio comunale, di cui è primo firmatario il nostro capogruppo, al fine di valutare la presentazione di un ricorso alla Corte dei Conti per il danno procurato agli enti che hanno contribuito al pagamento degli affitti. La risposta dal Governo non è mai arrivata, ma considerato quanto appreso dai giornali la nostra azione non si fermerà qui”.

Comunicato stampa : La Lega su Città Alta

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 — Bergamo 16/04/2012

 Comunicato stampa

Città Alta, dalla Lega Nord la richiesta di maggiori tutele per il patrimonio storico, ambientale e paesaggistico

 

Proseguendo sulla linea di salvaguardia di Città Alta e del patrimonio storico ambientale e paesaggistico, la Lega Nord ha presentato un ordine del giorno per l’individuazione di precisi ambiti destinati alla realizzazione di garage e autorimesse e parcheggi di superficie sotterranei. “L’obiettivo -spiega Luisa Pecce, vice-presidente della Commissione Urbanistica e firmataria dell’odg- è regolamentare la loro realizzazione in una zona che merita la massima tutela, anche tenendo conto dei rischi idrogeologici, storici e paesaggistici e  dei vincoli già previsti dai decreti ministeriali. Considerato che in tempi più o  meno recenti sono state molte le richieste di permesso di costruire autorimesse e parcheggi sotterranei nelle immediate vicinanze e molto spesso ridosso al piede delle mura  venete (che voglio ricordare non hanno fondamenta perché si appoggiano a terrapieni) e che il Piano particolareggiato di città alta non prevede una precisa regolamentazione ma offre indicazioni generiche, riteniamo che sia quanto mai necessario intervenire per regolamentare il settore, spesso difficilmente gestibile dallo stesso personale per carenza di specifiche normative di riferimento”.
Attraverso l’odg viene richiesto, nello specifico, che si proceda a attuare una variante sul piano particolareggiato di città alta, a varare una nuova normativa  che dovrà essere vincolante anche rispetto alla legge Tognoli e a far sì che gli uffici degli assessorati di pertinenza procedano con la richiesta di Decreti ministeriali appositi tramite coinvolgimento della Soprintendenza ai beni artistici e culturali.
“Con il documento, inoltre – prosegue Luisa Pecce, che nei mesi scorsi aveva presentato altri odg per la tutela di Città Alta -,  intendiamo far sì che il sindaco e la Giunta si impegnino ad invitare gli assessorati all’Urbanistica ed all’Edilizia affinchè si coordinino e  considerino con molta cautela le richieste in corso, memori anche del disastro del cosiddetto parcheggio della Fara, problema tuttora di altissima attenzione. E’ necessario poter dare indicazioni  ai richiedenti senza lungaggini ma con normative precise e congruenti con la salvaguardia delle mura e di tutto il delicato comparto di città alta”.

Orgoglio Leghista

orgoglio-leghista,bossi,pecce,segreteria-sezione-lega-bergamoFratelli Padani,

Umberto Bossi, con un atto di estrema dignità e di estremo coraggio ha detto  “ tra la famiglia e il partito scelgo il partito” e si è dimesso dalla carica di segretario federale.

Ha accettato la carica di Presidente (che il Congresso federale ha preteso all’unanimità) ed ha promesso che sarà sempre a disposizione del suo partito.

Tutti noi sappiamo che Bossi resta il fondatore e l’uomo simbolo della Lega Nord e che senza di lui non esisterebbero né il nostro partito, né i nostri ideali, né le nostre battaglie. Siamo tutti convinti dell’onestà di Bossi perché la sua passione politica è diventata la sua ragione di vita e ci riempie di tristezza vederlo  ferito. Ora chiediamo chiarezza e pulizia per ricominciare a lavorare per i nostri obiettivi. Per mostrare a tutti che la Lega è pronta a ripartire, compatta e decisa, traghettata fino al Congresso Federale dal triumvirato Maroni, Calderoli, Dal Lago,  la LEGA NORD organizza, proprio a Bergamo e in tempi rapidissimi, un evento eccezionale con la partecipazione di tutti i rappresentanti del partito ai più alti livelli.

 

Siamo tutti chiamati alla

Assemblea Federale

 alla FIERA NUOVA – via Lunga

alle ore 21 del prossimo martedì 10 aprile 2012

 

Vi aspettiamo tutti con le vostre bandiere

 

Sole Alpi piccolo.jpgLa Segreteria di Sezione

 

Dall’Udc solo demagogia

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— Bergamo 15/03/2012

 

Comunicato stampa

Dall’Udc solo demagogia

 

“Una domanda sorge spontanea: ma l’Udc ci è o ci fa?” A chiederselo è il gruppo della Lega Nord a Palazzo Frizzoni, a seguito delle accuse lanciate ieri dalla segreteria cittadina dell’Udc. Accuse che il gruppo del Carroccio respinge al mittente, domandandosi però se i componenti della segreteria Udc abbiano consapevolezza del territorio sul quale operano o, piuttosto, stiano semplicemente facendo demagogia. “Ce lo chiediamo perché leggendo quanto dichiarato – commenta il segretario cittadino della Lega Nord Luisa Pecce – abbiamo avuto l’impressione che l’Udc non abbia la minima consapevolezza di quanto è stato fatto sul territorio cittadino in questi anni. Partiamo dalla ghettizzazione di via Quarenghi. Vorremmo ricordare al segretario Villa che i primi a denunciare, già da anni, la ghettizzazione di quella via sono stati gli amministratori attuali di Lega e Pdl, i quali alla denuncia hanno fatto seguire una serie di azioni concrete: dalla riqualificazione attraverso nuovi interventi della zona, all’intensificazione dei controlli da parte della polizia locale”.

E via Quarenghi è solo una delle tante zone dove è stata alzata la soglia di attenzione da parte dell’amministrazione di centrodestra: “Per rinfrescare la memoria a Villa – prosegue Alberto Ribolla, capogruppo della Lega Nord a Palazzo Frizzoni – vorrei ricordare quanto fatto dall’assessore Cristian Invernizzi e dal sindaco Franco Tentorio per l’area degli ex Molini Moretti, dove la sicurezza è stata intensificata grazie ad una convenzione che consente di avere il controllo 24 ore su 24 di una guardia giurata e ad una serie di interventi di sgombero, negli ultimi anni decisamente aumentati, in quella e in altre aree della città. Anche per quanto riguarda la Malpensata, non è passato molto tempo dalla chiusura della moschea, intervento per il quale abbiamo ricevuto i ringraziamenti degli abitanti di via Maglio del Lotto. Infine la zona della stazione: è di ieri l’articolo di un quotidiano che parla di quanto sia migliorata la sicurezza nella zona”. E il presidio in Porta Nuova, a poche centinaia di metri, sarà un ulteriore strumento di controllo.Tra gli altri interventi messi in atto per accrescere il livello di sicurezza Ribolla ricorda anche il potenziamento del sistema di video-sorveglianza, la riorganizzazione del corpo di Polizia locale e, non ultime, tutte le iniziative e gli interventi messi in campo anche dagli altri assessorati: “Dagli interventi nell’ambito del verde, come ad esempio la riqualificazione della zona del Morla spesso teatro di bivacchi, a quelle nel sociale, senza dimenticare il recupero delle aree industriali dismesse.”  E’ strano – conclude Ribolla – che Villa, giovane come me, non si sia accorto di quelle iniziative come le notti bianche e i dehors estivi che da due anni a questa parte stanno animando la città, rendendola viva e quindi più sicura”.  “Chi è a questo punto che fa demagogia? – si chiede il gruppo del Carroccio – Chi da anni si impegna, seppure ta tante difficoltà, per mettere in atto quanto promesso in campagna elettorale, o chi pare non avere una minima conoscenza del territorio che vorrebbe amministrare? Vorremo ricordare a Villa che la sicurezza non si garantisce con carezze o parole al vento, ma con rigore, fermezza, serietà ed intelligenza. Noi continuiamo su questa strada”.

 

E’ online il nuovo sito della sezione cittadina

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— Bergamo 09/03/2012

Comunicato stampa

Lega Nord, è online il nuovo sito della sezione cittadina

Un luogo di ritrovo virtuale, ma soprattutto uno spazio di partecipazione e condivisione. pecce,blog-lega,sito-lega,Questo vuole essere il nuovo sito della sezione cittadina della Lega Nord. “Nell’era del web 2.0 – spiega la segretaria cittadina Luisa Pecce – è quanto mai necessario affiancare alle forme di aggregazione tradizionali anche strumenti che possano favorire la partecipazione soprattutto dei giovani. Tanti sono i ragazzi che fanno parte del nostro movimento politico: il nostro dovere come rappresentanti di partito e amministratori è quindi quello di avviare un dialogo con loro, sfruttando i nuovi mezzi di comunicazione a disposizione”. Il nuovo sito (all’indirizzo www.legabg.org) fornirà informazioni riguardanti la struttura della Lega Nord, indicando coloro che fanno parte del gruppo del Carroccio a Palazzo Frizzoni e i nomi dei consiglieri della Circoscrizione, in modo tale da poter agevolare militanti e simpatizzanti che vogliano rivolgersi a loro. “Inoltre – prosegue la segretaria cittadina -,l  attraverso le sezioni “Ultime notizie” e “Comunicati stampa” cercheremo di fornire un’informazione puntuale su quelle che sono le attività del Gruppo Lega Nord”.

Ma non solo: nel nuovo portale saranno inseriti tutti gli appuntamenti organizzati dalla Lega sul territorio cittadino e le gallerie fotografiche relative agli eventi.

“Nell’ottica di favorire una sempre maggiore condivisione delle informazioni – conclude Luisa Pecce – è stata creata anche una pagina Facebook.  Il sito, infatti, permette di condividere le notizie pubblicate con i vari social network. Inoltre, il portale, così strutturato, si aggiunge alla mailing list, alla sms list e non ultimo al blog (leganordbergamo.myblog.it ) che, attivo da tre anni, a febbraio ha superato le 5 mila visite mensili, dimostrando di essere uno spazio fondamentale di dialogo e condivisione”.

Segreteria Provinciale Lega Nord – Lega Lombarda

8 Marzo 2012

mimosa.jpgGiovedì 8 marzo, alle ore 17,30, il Consiglio delle Donne di Bergamo celebra la giornata internazionale della donna in maniera istituzionale incontrando il Sindaco, la Giunta e i consiglieri comunali nell’aula consiliare di Palazzo Frizzoni.

”L’incontro, cui teniamo moltissimo, come atto fondamentale del nostro mandato- sottolinea Luisa Pecce, Presidente del Consiglio delle Donne –  ha lo scopo di sintetizzare il lavoro svolto negli anni 2010/2011 e di presentare le linee programmatiche del 2012. Questo non solo per dare un quadro generale delle molteplici e importanti iniziative rivolte alla città e alle donne della città  ma anche  per capire quali delle proposte del Consiglio delle Donne abbiano avuto ricadute concrete negli atti esecutivi dell’Amministrazione.
Il Consiglio delle Donne intende valorizzare sempre più la sua funzione consultiva, dando pareri di genere sui diversi provvedimenti assunti dagli assessorati- ribadisce la Presidente-. Ci sembra molto costruttivo proseguire sulla strada intrapresa, quella di una collaborazione concreta basata sulla  disponibiità dei singoli Assessori e sul generale apprezzamento per gli approfondimenti condotti dalle nostre commissioni”.

L’incontro è aperto al pubblico
In allegato documento completo delle attività già svolte : 8 marzo 2012.pdf

Lega, militanti al voto per i delegati, 1.314 su 1.561

elezioni.jpgQuella che si dice fede politica. Emma Bartoli,  classe 1927, è stata la militante della Lega (anagraficamente) più anziana a presentarsi al seggio di via Berlese, per votare i delegati al congresso provinciale. A 85 anni la «pasionaria» ha voluto dire la sua. Il fortino della Lega a Redona – che ha accolto anche un piccolo rinfresco fatto in casa, con un ultimo scampolo di panettone – è stata una delle otto sedi dove il movimento ha votato – dalle 8,30 alle 12,30 – i 332 delegati che l’11 marzo potranno partecipare al congresso provinciale.
Affluenza dell’80% in città, dove allo scadere delle quattro ore di urne aperte si sono presentati 56 dei 72 aventi diritto. In totale – tra Bergamo e provincia (suddivisi nelle Circoscrizioni Valle Seriana, Valle Brembana-Imagna, Isola, Bassa, Media pianura, Laghi e Seriate) – hanno votato 1.314 militanti su 1.561, pari all’84,17%. Praticamente una risposta bulgara, con la gita fuori porta – semmai – rimandata al pomeriggio.
Non pervenuto l’ex ministro Roberto Calderoli, il votante più eccellente della circoscrizione cittadina. «Ma è assente giustificato, perché impegnato in Trentino», ne ha subito preso le parti la segretaria cittadina del movimento Luisa Pecce, che ieri ha presidiato il seggio col capogruppo di Palafrizzoni Alberto Ribolla. «Si è svolto tutto molto serenamente, senza intoppi», commentano. Presenti come «sentinelle» anche l’assessore provinciale Silvia Lanzani e quello comunale Enrico Facoetti. Raggiunti all’ora di pranzo anche dal segretario provinciale Cristian Invernizzi e dal deputato Giacomo Stucchi, che hanno votato, però, nelle loro circoscrizioni di appartenenza. Come si diceva la signora Bartoli, che si è presentata in compagnia del suo cagnolino, ed è arrivata a piedi («Ho approfittato del sole per una passeggiata») è stata la votante più su di età; mentre la più giovane è stata Paola Francione di 23 anni.
Tra città e provincia, la chiamata alle urne ha riguardato 1.561 militanti in tutto. Tra questi, appunto, ne verranno selezionati 332. «Dagli scrutini di ieri sono già usciti 300 nomi sicuri (i militanti che hanno ricevuto dalle tre alle sei preferenze) – fa il punto Invernizzi – mentre ne ballano circa 32 che ora, a parità di preferenze (due), dovranno essere valutati sull’anzianità di iscrizione al movimento. Tra oggi e domani le operazioni dovrebbero concludersi. Agli eletti, si aggiungeranno i 68 aventi diritto, tra i membri del direttivo provinciale, tutti i segretari di sezione e di circoscrizione, i parlamentari, i consiglieri regionali e provinciali».
Sono quindi 400 i delegati che l’11 marzo parteciperanno al congresso provinciale, dove ci sarà la seconda scrematura, quella per scegliere gli inviati al congresso nazionale, che si dovrà fare entro giugno. Salvo deroghe per il segretario in carica Giancarlo Giorgetti (in scadenza del secondo mandato), in pole per la successione c’è il deputato bergamasco Giacomo Stucchi. Nella rosa dei papabili, però, c’è anche l’europarlamentare Matteo Salvini. Entrambi maroniani, è difficile che si arrivi a un duello interno: più facile che uno dei due debba fare un passo indietro. Le alternative sono il vicepresidente del Consiglio regionale Andrea Gibelli o il deputato Davide Caparini. La marcia verso giugno è iniziata. (da Eco di Bergamo,27-2-12)